temporiuso.net is invited the 21st march, 2PM  at MOBILIZING THE MARGINS workshop, part of THE HEURISTICS OF MAPPING URBAN ENVIRONMENTAL CHANGE.

It is a project initiated in 2011 by the Development Planning Unit/ The Bartlett/ University College of London. Through a heuristic process which involves an international network of researchers, activists, and organisations, the project aims to apprehend how place-making practices by ordinary citizens reinforce, resist or transform the production of reproduction of injustice through space in ‘hot-spot’ locations -places of rapid transformation where the everyday practices of living are confronted with planned market-led strategies of urban regeneration. Its fi nal aim is to produce an interdisciplinary heuristic process, a public learning tool capable of ‘mapping’ the biophysical, social, political and discursive means through which place-making operates as an everyday practice in a number of selected ‘hot spots’ in the global South.

23 24 25 febbraio TuA Sesto
Mostre fotografiche, rassegne cinematografiche e musica per presentare il progetto Metro_Polis: memoria condivisa tra generazioni e narrazioni multimediali, dalla vecchia pellicola dei film di famiglia al video ed ai qr code delle mappe virtuali dell’archeologia industria.. e salotto produzioni made in mage.
video Bigmagma @made in mage | http://vimeo.com/37170932

E’ per noi un onore pubblicare questa lettera di Daniela Benelli, Assessore all’Area metropolitana, Decentramento e municipalità, Servizi civici del Comune di Milano.

I luoghi abbandonati di Milano – Fase 2

Eccoci qui, dopo mesi di mappatura, a chiudere la raccolta di informazioni sul territorio dei luoghi abbandonati, trascurati, in disuso, che potrebbero rappresentare invece ottimi spazi di aggregazione socio-culturale di cui Milano ha tanto bisogno.

Sono rimasta inizialmente stupita dalle tantissime segnalazioni che hanno dato il contributo fondamentale alla riuscita di un progetto tanto ambizioso. Tuttavia, visitando il sito dell’associazione Temporiuso.net cui ho trasmesso il nostro lavoro, vi accorgerete di quanto ancora c’è da fare.

In questi mesi, l’associazione temporiuso.net, l’assessorato all’Urbanistica del Comune di Milano e il DiAP, Dipartimento di Architettura e Pianificazione Politecnico di Milano, in accordo con gli assessorati al Decentramento, Cultura e Demanio,  stanno firmando un protocollo d’intesa per avviare un percorso di mappatura, emersione della domanda e dell’offerta di spazi  in abbandono nelle 9 zone di Milano e l’avvio di bandi per il riuso temporaneo di spazi dismessi e sottoutilizzati in comodato d’uso sociale o gratuito.

Per alcune situazioni da voi segnalate le cose cambieranno nei prossimi mesi. La darsena ad esempio, per cui c’è il finanziamento, ci saranno i bandi e all’inizio del 2013 inizieranno i lavori. L’ex albergo Isolabella, che diventerà La casa del Volontariato grazie ad una convenzione con cui Palazzo Marino ha affidato l’edificio a Ciessevi. La piscina Caimi sarà ristrutturata grazie ad una convenzione tra Comune di Milano e Fondazione Pierlombardo. Per le gallerie della stazione centrale (oltre al memoriale del Binario 21, bellissimo progetto che cerca tutt’oggi finanziamenti dai cittadini) è previsto un generale recupero, a seguito di quello che è avvenuto per la stazione stessa. Insomma, mi sembra che le acque si stiano muovendo, speriamo con risultati apprezzabili nel breve tempo. Sono infine allo studio provvedimenti per disincentivare l’abbandono di edifici privati da parte dei proprietari. Diversi assessorati si sono mossi intorno alla questione con profondo impegno, e devo ringraziarli..

Un caro saluto Daniela Benelli

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Come detto dall’Assessore continuate a segnalarci gli spazi in abbandono e sottoutilizzati che osservate in giro per la nostra città (mappa i vuoti). A breve inizieremo ad incontrarci e a visitarli assieme, per capire in accordo con il Comune di Milano, quali potrebbero essere riattivati con vostri progetti e gestione.

Anche Amsterdam è costellata di spazi vuoti e sottoutilizzati, sono circa 2 milioni di mq. Negli ultimi 10 anni però la Pubblica Amministrazione, accompagnata da un gruppo di ricercatori, ex squatter, skater, musicisti e attori di subculture, ha avviato BUREAU BROEDPLAATSEN, l’ufficio per il riuso temporaneo che definisce nuovi progetti in spazi abbandonati che diventano Incubatori di creatività. Ad oggi hanno riattivato 53 spazi e la mappatura dei progetti è on-line, date un’occhiata.

Siamo stati ad intervistare Jaap Schoufour di Bureau Broedplaatsen e a visitare il mitico Het Volkskrantgebow, gestito da Urban resort. L’ex palazzo della nota testata giornalistica olandese è stato convertito per 5 anni in atelier, dancehall, studi di registrazione su 7 piani e un’ottimo bar e ristorante all’ultimo piano…. se andate ad Amsterdam fateci un salto!

il riuso temporaneo di uno spazio in abbandono puo` attivare una comunita` di pratica che se ne prende cura?

gli spazi riconquistati a nuovi usi possono divenire nuovi beni comuni?

su questi temi ci stiamo confrontando con diversi ricercatori e studiosi, grazie al tavolo di discussione e blog TERRITORI DELLA CONDIVISIONE avviato dalla prof.ssa Cristina Bianchetti e alcuni ricercatori della Facoltà di Architettura del Politecnico di Torino.

/ can temporary reuse of an abandoned spaace enable a community of practice to takes care of it ?

reclaimed spaces to new uses can become new common goods ?

siamo stati invitati a dibattere sul metodo partecipativo per definire una nuova pista ciclabile nel Parco della Media Valle del Lambro. Spazi residuali, spazi aperti, spazi della memoria, spazi da progettare con abitanti e visitatori che potranno essere agevolati dal prezioso lavoro di indagine DIARIO DI UNA BICICLETTA di Arianna Forcella e Carmen Zuleta. …è stata anche l’occasione per presentare il video racconto di ARCHEO BIKE TOUR a Sesto, curato da Temporiuso.net in collaborazione con Bigmagma. pedalate, pedalate!

invito alla creatività
M A D E I N M A G E
5 novembre -15 dicembre 2011

Invito alla presentazione di un progetto e programma di attività per l’avvio di atelier e laboratori di moda critica all’interno degli ex Magazzini Generali Falck di Sesto San Giovanni. Rivolto a stilisti, creativi, designers, artigiani, studi di architettura e design, associazioni culturali e cooperative attivi nel settore della moda e del design sostenibile e servizi di comunicazione e promozione correlati.
Il laboratorio multiplicity.lab, del Dipartimento di Architettura e Pianificazione del Politecnico di Milano, ARCI Milano, Temporiuso.net e il Comune di Sesto San Giovanni (MI), Settore Cultura, Politiche giovanili e Sport, in collaborazione con Associazione Imprenditori Nord Milano, Best-up circuito per l’abitare sostenibile, Controprogetto snc, Elita, Unione Confcommercio Sesto San Giovanni, promuovono un “INVITO ALLA CREATIVITA’ MADE IN MAGE” rivolto a stilisti, creativi, designers, artigiani, associazioni culturali e cooperative attivi nel settore della moda e del design sostenibile, interessati ad avviare un proprio atelier e laboratorio nel settore del critical fashion, all’interno degli ex Magazzini Generali Falck, siti in Viale Italia n. 548 a Sesto San Giovanni.

SCARICA QUI l‘Invito alla Creatività

e gli allegati

allegato A

allegato B

allegato C

temporiuso.net parteciperà al workshop “Incompiuto siciliano” con una lezione dedicata al riuso temporaneo il 6 dic 2011 a Giarre in Sicilia. Workshop di progettazione architettonica sulle opere incompiute di Giarre con Marco Navarra a cura di alterazionivideo. Sviluppo e creazione di un’architettura istantanea: padiglione temporaneo per le attività sportive, da localizzare al campo da polo.

info: incompiutosiciliano@gmail.com |http://www.alterazionivideo.com

Stand per mostre e per fiere riciclabili o meglio a filiera zero? E’ il progetto di Alice Cateni in collaborazione con temporiuso.net, sostenuto e realizzato per la Fiera VIVI BENE di AB&com. Lo spazio mostra e stand è stato presentato lo scorso 12 novembre 2011 durante il seminario “Design degli eventi, recession design, community design”, è stato realizzato interamente con eco-pallet prestati e trasportati dalla ditta FRAMAR, partner tecnico ed infine resituiti alla fine dell’uso.

Visitate la mostra temporiuso/OLTRE Milano a MADE IN MAGE e oltre a conoscere un bellissimo spazio di riuso temporaneo con atelier di designer e stilisti e capirne un po’ di più di spazi in abbandono e modalità di riattivazione, potrete parlare direttamente con la designer Alice Cateni, che qui ha il suo laboratorio.

/Stands for fairs and exhibitions recyclable or better “zero chain”? visit the project of Alice Cateni in collaboration with temporiuso.net at Made In Mage.

Siamo stati invitati da NON RISERVATO alla tavola rotonda  incentrata su sul tema degli spazi inutilizzati a Milano e i loro possibili usi. Interverranno, tra gli altri, Andrea Rebaglio di Fondazione Cariplo, Daniela Benelli, Assessore all’Area Metropolitana, Decentramento e Municipalità del Comune di Milano, Chiara Bisconti, Assessore al Benessere, Qualità della Vita, Sport e Tempo libero del Comune di Milano.  Apriremo l’incontro parlando di TEMPORIUSO della ricerca e dei primi progetti pilota, con l’augurio che nascano presto sinergie per avviare in spazi in abbandono di Milano nuovi progetti per associazioni culturali, studenti, artisti, artigiani, giardinieri urbani… ci vediamo domenica!

nelle foto il progetto “Il Malerbario” di Atelierdelleverdure , progetto vincitore parimerito con artista Ettore Favini, per il riuso temporaneo dell’Ex Portineria Breda Greenhouse, SSG, sett-nov 2010.